|
|
| Non ho saputo resistere e così ieri l'ho noleggiato. Ok, il target del film è nettamente più basso rispetto a quello della saga (soprattutto pensando all'episodio III), niente arti mozzati a suon di spada laser qui. C'è da dire che in certe scene, dove si vedono solo astronavi o paesaggi (Coruscant in particolare) non si capisce che è un film d'animazione. In fondo, la ILM ha già imbottito di effetti digitali i precedenti tre film, qui non fa altro che riutilizzarli, con ben poche invenzioni. Dove si nota la differenza è nei personaggi: le animazioni, realizzate a Singapore, sono legnose e spigolose e alcuni sono quasi irriconoscibili. La trama: ad Anakin è appena stata affidata un'allieva Padawan, la giovanissima Asoka Tano. I due, insieme a Obi-Wan, devono salvare la vita al neonato figlio di Jabba the Hutt, rapito dagli scherani del conte Dooku che spera di ottenere così il controllo sulle rotte dove comanda il crimine organizzato. Diciamo che il film si permette molte scene d'azione che con gli attori in carne ed ossa sarebbe stato davvero arduo realizzare, ma è improprio considerarlo un episodio della saga. Lo scopo era di fare da pilota per la serie animata, che prossimamente arriverà anche in Italia (almeno su pay-tv). Giudizio globale: poco sopra la sufficienza, ma al di sotto di qualunque film di Star Wars (anche dell'episodio II).
|
| |